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Estate 2014: le mete più "hot" di ESL

Estate 2014: le mete più "hot" di ESL

Il Regno Unito si conferma la destinazione prediletta dagli italiani per una vacanza studio all’estero, non solo dai ragazzi

Se per molti l’estate è sinonimo di vacanza al mare o in montagna, per un numero considerevole di italiani questa stagione è invece il momento migliore per un soggiorno linguistico all’estero, una divertente e utile esperienza che permette di unire lo studio al relax. La vacanza studio non passa mai di moda e lo dimostrano i dati presentati da ESL – Soggiorni Linguistici, l’agenzia svizzera che ha appena inaugurato la sua quinta sede italiana a Torino

Nessuna grossa novità rispetto al 2013, a cominciare dalle città più richieste per i mesi estivi. Nella top 10 rimangono salde Londra, Brighton, Dublino, Liverpool, St.Julian's, Berlino, New York, Bournemouth, Boston e Valencia. La prevalenza delle città in cui si può studiare l’inglese è netta (8 nella top 10), sebbene sia alto l’interesse per altre lingue come il tedesco e lo spagnolo. La scelta delle nazioni rispecchia, a grandi linee, questa stessa tendenza: come nel 2013, Inghilterra, USA, Irlanda, Malta e Germania sono le più richieste, con un’inversione di posizione tra Irlanda e Malta rispetto all’anno precedente.

Per quanto riguarda le lingue straniere predilette dagli italiani che hanno scelto di partire con ESL, in top 5 trovano spazio inglese, tedesco, spagnolo, francese e russo. L’unica differenza, rispetto allo scorso anno, si riscontra nella posizione inversa occupata dallo spagnolo e dal francese. Si conferma così il predominio dei paesi a madrelingua inglese, a cui si affianca il rafforzamento del tedesco e del russo, sempre più richiesto a livello commerciale e lavorativo.

“Anche quest’anno, il corso di lingua generale, standard o intensivo, risulta essere il più richiesto dai nostri clienti, assieme ai corsi preparatori per le certificazioni d’inglese IELTS, TOEFL e FCE. Parallelamente, cresce l’interesse per le lezioni private, molto apprezzate da chi manifesta esigenze speciali - personali, di studio o di lavoro. Questa opzione permette di accelerare l’apprendimento grazie a una full immersion linguistica e culturale nel paese prescelto e di ottenere risultati soddisfacenti, anche in poco tempo”, afferma Giovanni Moretti, ESL Manager Italia.

La crescita di richieste per le lezioni private come, ad esempio, i soggiorni a casa del professore, si collegano a un ampliamento delle fasce d’età degli studenti di ESL. Il soggiorno linguistico non è più, infatti, un’esperienza per soli ragazzi. Se in passato la vacanza studio veniva generalmente associata a un target giovanile, oggi non è più così. Aumentano anno dopo anno gli adulti che decidono di partire per studiare una lingua all’estero per motivi professionali, per semplice curiosità personale o per volontà di rimanere al passo con i tempi. Circa il 60% degli studenti è rappresentato da donne, mentre il 40% da uomini. L’età media dei partecipanti ai soggiorni linguistici oscilla tra i 23 e i 25 anni, un fatto che conferma come le vacanze studio non siano più, esclusivamente, una realtà per giovanissimi.

Come da tradizione, gli italiani programmano le vacanze con poco anticipo e, in genere, le prenotazioni dei soggiorni linguistici estivi avvengono soprattutto nel secondo trimestre dell’anno, quasi a ridosso della partenza. Quest’anno, le richieste sono raddoppiate rispetto ai primi 3 mesi del 2014, ma la tendenza a prenotare all’ultimo minuto sta lentamente cambiando. Nel 2012, infatti, il rapporto tra le prenotazioni effettuate nel primo e nel secondo trimestre è stato di uno a tre. Programmare il proprio soggiorno linguistico con largo anticipo permette infatti di scegliere con più tranquillità tra un’ampia gamma di proposte, risparmiando e individuando la proposta più adatta alle proprie esigenze.